La mia abilita di presidente, in una decina d’anni, di un’associazione LGBT, giacche mi ha licenza un paragone con tanti uomini omosessuali e donne lesbiche di tutte le eta, e confrontarmi insieme loro, partendo da modo si definivano, mi ha portato ad una ponderazione: gay e lesbica non erano in nessun caso semplici orientamenti sessuali, bensi rappresentavano, addensato, per le persone dell’attivismo e del societa della associazioni, e identita politiche. Nella rivendicazione invertito virile c’era pieno addirittura concessione erotico, dinisibizione, emancipazione di succedere promiscui e poliamorosi, se lo si vuole, mentre nella richiesta omosessuale c’era assenso la arbitrio, tuttavia dal cima maschile e dal patriarcato. A questo aspirazione di concessione “femminista”, pieno corrispondeva sennonche una grande rigidita, barriera, qualche volta di nuovo un rigidita piacevole, cosicche era una chiaro opinione e sostegno al fatto giacche l’uomo etero vuole la cameriera, di nuovo quella omosessuale o ermafrodito, disinibita, 
disponibile, ma esclusivamente per il adatto favore. Corrente evento epoca quasi necessario, ciononostante fa consenso affinche molte giovani donne, giacche, scoprendosi “non eterosessuali”, si liberano dal duro sorte di mutare madre e sposa, hanno un amore di ciascuno estensione dove possono emanciparsi, potersi accorgersi disinibite senza contare sentenza, senza contare ortodossie e escludendo sessuofobie. Non vogliono, in fin dei conti, sentir dire di “morte del letto lesbico“. E’ incertezza durante corrente giacche si sentono rappresentate piu da concetti appena poliamore, pansessualita, kinky, agilita, affinche trasmettono “potenzialita”, accordo, possibilismo.
Le attiviste lesbiche mi diranno in quanto la formazione lesbica non e sessuofobica. Ok, parliamone!
Quasi, le attiviste lesbiche, mi diranno che ancora il lesbismo puo abitare qualcosa di misto, liberatorio, pregno di assalto sessuale. Se e dunque, all’incirca sarebbe il caso di convenire attivismo partendo dal senso leader del efficace “lesbica”. Lo so, le associazioni lesbiche non sono aziende che devono eleggere personal branding, bensi molte giovani donne hanno desiderio di liberarsi del conformismo perche hanno subito dal momento che si sono presentate al ambiente appena eterosessuali, mediante l’etichetta confezionata durante loro, prevista durante loro. Il loro coming out deve obbligatoriamente portarle direzione una cosa di ampio, di liberatorio, e non verso un arrabbiato e livoroso energia che crea separazioni e steccati.
“Ma fine tu, individuo T, ti preoccupi di presente problema?”
Durante realta, ma, il paura della “rivalutazione della spiegazione di saffica” non puo e non deve risiedere il mio paura, addirittura nel caso che, ingegnarsi verso questo questione, eviterebbe di stare un coming out ftm (o non binary) che la “perdita di una guerriera“. Il dilemma di “chi non vuole presentarsi lesbica” non riguarda chi fa coming out parecchio ancora impopolari e soggetti verso dileggio ed dispensare comune (che accade agli ftm, specialmente se non medicalizzati), eppure tutte quelle donne giacche di evento sono lesbiche (persone di genitali e modo femminino, attratte da donne), ma preferiscono definirsi etero, eteroflessibili, bisessuali ovvero diverso, e sono molte, molte di ancora. All’incirca sono loro quelle che andrebbero raggiunte ed istruite sul capacita pubblico della parola saffica, non noi ftm.
Questa meditazione, sennonche, riguarda le donne, e io posso semplice comunicare un mio segno di visione sul paura, affinche deviazione da tutte le opinioni giacche ho intenso nel corso di la presidenza, o dalle lettrici del blog, e posso celebrare di condividere ancora io il ispirazione di queste ragazze e donne perche mi hanno presentato questa osservazione. Scopo ritengo affinche non solo pratico apporre durante campo questa mia ragionamento? Semplicemente fine il dubbio del “non volersi fissare omosessuale” di molte ragazze, di avvenimento attratte soltanto da donne, alla morte movente presente unione per noi ftm e non binary, scambiati di nuovo noi a causa di “ragazze giacche non hanno il audacia di definirsi lesbica“. Dato che non ci fosse presente dubbio, forse non avrei manco scritto sul questione, non sarei stato licenzioso a considerare sul incognita in annunciare alle attiviste nuovi spunti, e emancipare noi T dal “giogo” del tentativo di cambio al lesbismo.